hanno denunciato il Gabibbo per plagio_250 mln $

dal NewYorkTimes

L’università di Western Kentucky ha denunciato Mediaset per il plagio (vd. foto) della propria storica mascotte Big Red: il gabibbo altro non sarebbe che un clone di Big Red (questo il suo nome). L’ateneo americano ha chiesto 250 milioni di dollari di danni per il plagio e l’utilizzo del loro personaggio.

Big Red è stato creato nel 1979, mentre “Striscia” l’ha adottato nel ’90.

Western Kentucky ha portato come prova un’intervista di Novella 2000 del febbraio 1991 ad Antonio Ricci in cui spiega che l’idea per la mascotte “venne da una foto, come capita nelle vere adozioni. C’era questa mascotte di una squadra di basket americana che si chiama Big Red. La squadra è quella della Kentucky University”.
Quando gli fu chiesto se avesse “importato” Big Red in Italia, Ricci rispose: Sì, Big Red è diventato il Gabibbo”.

Possibili strategie della difesa (in ordine di utilizzo):
1_ Big Red vuol dire “Grande Rosso”: secondo voi chi sta dietro/dentro questa mascotte?
2_ la Boccassini ha una sorella che fa la cheerleader all’Università di Western Kentucky;
3_gli Stati Uniti sono un paese comunista;
4_ vaffanculo, paghiamo, tanto coi diritti del Gabibbo abbiamo guadagnato moooolto di più della cifra richiesta.

Il gran giustiziere che diventa improvvisamente vittima: che sia un segno?

nemo? Trovato

© alino2004

l’orologio più bello del web

rimetti l’orologio

ho cominciato a guardarlo e sono rimasto affascinato dallo scorrere del tempo. Avanti, avanti, avanti, senza annoiarmi, anzi affascinato dall’idea ho passato tre minuti della mia vita a guardare i numeri che si sostituiscono uno all’altro.

[NB perfettamente sobrio, alle nove di mattina]

tomahawk

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stèga ha inserito sul suo sito un link ai files dello stupendo concerto dei Tomahawk a Firenze, al Flog, di due anni fa.
8 files video + 8 audio

Enjoy!

non è sabbia, è l’alito del Nano

oggi il paesaggio è itterico

pare sabbia

ma è lo zolfo

delle parole

che il Nano

lascia al vento

e che i suoi ripetitori

soffiano ovunque

L’informazione, questa sconosciuta


La pista anarco-insurrezionalista.
Somiglia un pò alla fica che non c’è.
“Dove sei stato ieri?” domandano sovrappensiero gli amici.
” Dalla Monica…” risposta finto disinteressata. ( in realtà sei stato in
casa a romperti a romperti le ossa versus la televisione )
Tutti si voltano simultaneamente: “E chi cazzo è la Monica???”
” Dai… ve l’ho detto… la Monica…”
” Non ci avevi mai detto un cazzo invece! E allora? Dicci… Dicci… Chi è? Come è andata?”
” No… nulla… lasciamo perdere che è meglio…”
” Una maiala?” ( bava alla bocca )
” Maronn… Non mi ci fare pensare che…”
” E dai! ”
” Una grandissima! ”
” Sei un mito! ”
” No, è lei che è un mito!”
“… la Monica…”
“… eeh… gia!”

…la pista anarco insurrezionalista…
Ma chi cazzo sono? Che cazzo vuol dire? Che forma hanno? Sono esseri umani?
O hanno le fattezze della specchiera della nonna? Quella grande specchiera
stuccata all’ingresso…
In quella casa sempre un pò in penombra.

OFP

naso libero_deretano fratturato

È inverno e il naso tappato fa parte del repertorio di scocciature che me lo fa detestare. La pediatra, per stasare le giovani narici tracimanti delle mie due bambine, mi consiglia l’acquisto di un prodotto che si chiama “Libenar” e consiste in un flaconcino di 5 ml di soluzione fisiologica (ovvero acqua purificata e sale, acqua di mare, né più né meno).
In farmacia ne acquisto una confezione da 24 flaconcini (“è più conveniente”-mi dice l’incamiciato dottore) e mi costa 8,50 euro (16500 lire).

Due conti:
ogni flaconcino da 5 ml costa 0,354 euro (685 lire), quindi questa acqua di mare lavata viene 70,8 euro al litro (137.080 lire).

Considerando anche che se vi fanno una flebo vi sparano in vena un fiasco di soluzione fisiologica mi sento un fesso.

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