chi controlla il passato, controlla il futuro
Posted on febbraio 11, 2004
Filed Under comunic_azione, coseviste
I grandi rivoluzionari diventano sempre i più accesi reazionari.
Mi ricordo il Super Bowl del 1984: non tanto per l’evento agonistico, il football americano mi attrae come una pizza con Bruno Vespa, quanto per il primo, storico spot Apple, quello di Ridley Scott riscritto sulla base di “1984” do Orwell.
Per celebrare i vent’anni trascorsi da quello storico evento pubblicitario, costato una fortuna e andato in onda SOLO in quell’occasione, Apple ha ripubblicato lo spot sul proprio sito (vd. link).
Solo che c’è qualcosa di strano.
Guardando con attenzione il filmato, si nota che la lanciatrice di martello indossa un oggetto che somiglia dannatamente a un Walkman, o più esattamente a un iPod.
Ma l’iPod nel 1984 non esisteva.
Incredibile lungimiranza di Steve Jobs? Le forme dell’iPod sono state ispirate da un gadget usato nello spot di vent’anni fa?
No. Apple ha fatto ritoccare digitalmente il filmato inserendovi in modo perfetto un iPod dei giorni nostri. Non si sa quale società specializzata in effetti speciali abbia eseguito il ritocco, che è assolutamente realistico. Soltanto guardando lo spot originale, tuttora reperibile in Rete, ci si può rendere conto della differenza. O dovremmo chiamarlo inganno?
La scelta di Apple di eseguire un ritocco [segreto] proprio in uno spot che allude a 1984 di George Orwell è molto più di una semplice trovata per far parlare del proprio nuovo gioiello di famiglia. Chi si è preso la briga di leggere il libro di Orwell invece di citarlo e basta sa infatti che uno degli aspetti più inquietanti del romanzo non è la sorveglianza costante di ogni cittadino, ma la sistematica cancellazione e riscrittura, da parte del governo totalitario, di ogni registrazione degli eventi (giornali, filmati, fotografie) in modo da adattarsi al meglio alla verità del leader del momento.
Nelle pagina del sito Apple dove si scarica il filmato non c’è alcun accenno al fatto che è stato modificato: chiunque lo scarichi crede quindi di avere sotto gli occhi l’originale.
Ogni altra ipotesi è bispluserrata, come si dice nell’orwelliana Neolingua. Apple ha ironicamente adottato proprio i metodi del Grande Fratello che proponeva di sconfiggere, abbracciando la famosa citazione di 1984: “Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato”, Silvio docet.
Megadelusione: pensavo che il male fosse tutto dalla parte delle Finestreâ„¢.Â
Comments
Leave a Reply