gb_una cosa bella
sembrava una graffetta per i fogli piantata nel suolo e invece è un segno di grande civiltà .
Quel tubo di acciaio inox curvato così armonicamente è un oggetto di design compiuto, non ha più bisogno di modifiche, è resistente e durerà per anni, fa bene quello che deve fare, è formato da un solo pezzo e per costruirlo non c’è stato bisogno di procedimenti costosissimi o elaborati, solo un buon progetto e un’amministrazione sensibile.
Serve a parcheggiare le biciclette, a legarcele con una catena, a sostenerle, a non essere vandalizzato, a non invecchiare facilmente, a farsi guardare con piacere. Ce ne sono a centinaia, qua a Cardiff, e siccome la civiltà è anche nell’attenzione ai dettagli, andando in giro da queste parti mi sembra di arrivare da un terzo mondo.
gb_il padrino della sogliola
Barry Island
in realtà il gioco di parole si spinge più in là di “godfather” in quanto “cod” significa merluzzo
gb_wales_learning to fly
and the teddy’s exhausted tooÂ
gb_a taxi in grandma’s garden
sono ovunque
gb_ligi all’igiene
(dato che non c’è il bidet, almeno le mani, giusto per salvare le apparenze)
gb_sul tempo
ovvero
il tempo (quello che bagna, abbronza e fa sudare)
come metafora
del tempo (quello che fa crescere le unghie e l’esperienza)
Da queste parti la chiamano “english summer” ed è un eufemismo per spacciarti un’instabilità meteorologica insopportabile fatta di nuvole che corrono. Alzi gli occhi e ti sembra di vedere Koyanisqaatsi o lo sfondo di “Che tempo che fa”. Il tempo cambia ad una velocità impressionante. Acqua, sole, caldo, freddo in un looping velocissimo da luce a ombra, da sudore a brividi, da asciutto a bagnato.
Loro ci sono abituati, io fatico.
Il tempo è uno di quegli argomenti che qua unisce tutte le generazioni che si trovano ad interrogarsi in un’unica e costante digressione sul divenire.