I Cavalieri dell’Ideale di MICHELE SERRA
Posted on febbraio 22, 2007
Filed Under comunic_azione
[da Repubblica, il giornale comunista]
SI CAPISCE, uno ha tutto il diritto di coltivare i suoi ideali integerrimi. E di sentirsi eletto dal popolo lavoratore anche se è stato spedito in Senato da una segreteria di partito. Uno ha tutto il diritto di rivendicare purezza e coerenza, così non si sporca la giacchetta in quel merdaio di compromessi e patteggiamenti che è la politica. Però, allora, deve avere l’onestà morale di non fare parte di alcuna coalizione di governo. E deve dirlo prima, non dopo. Deve farci la gentilezza di avvertirci prima, a noi pirla che abbiamo votato per una coalizione ben sapendo che dentro c’erano anche i baciapile, anche i moderatissimi, anche gli inciucisti. A noi coglioni che di basi americane non ne vorremmo mezza, ma sappiamo che se governano gli altri di basi americane ne avremo il triplo.
Invece no: questi duri e puri se ne strafottono della nostra confusione e della nostra fatica. Prima salgono sulla barca della maggioranza, poi tirano fuori dal taschino il loro cavaturaccioli tutto d’oro e fanno un bel buco nello scafo, per meglio onorare la loro suprema coerenza e la nostra suprema imbecillità . Un bell’applauso ai Cavalieri dell’Ideale: tanto, se tornano Berlusconi e Calderoli, per loro cosa cambia? Rimarranno sul loro cavallo bianco con la chioma al vento.
ha ragione stefano:
comunque si sapeva con questi numeri se ciampi c’ha la prostata infiammata e la montalcini la diarrea si va sotto e comunque andreotti l’ha fatta cacare al governo per conto dei vescovi
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2 Responses to “I Cavalieri dell’Ideale di MICHELE SERRA”
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Immaginavo di superare almeno il primo compleanno di governo prodi, se non si arrivava al secondo avrei dato la colpa a mastella. e invece…
Io non li sopporto più. Sono una banda di raccattati. Dobbiamo ammetterlo, questa gente deve andare a casa. Sono degli inetti completamente avulsi dalla realtà . Presi in scacco dai bigotti da una parte e dagli idealisti dall’altra.