reale, virtuale?

guardando le immagini delle prove in notturna del gran premio di formula 1 di Singapore veniva da chiedersi se fosse quella la realtà o un estratto da un videogame: immagini scintillanti dall’interno di bolidi che sfrecciavano fra megaarchtetture scintillanti e intrecci di sopraelevate trafficatissime.
Nei gran premi normali, quelli di giorno per intendersi, il fulcro è la striscia grigia d’asfalto, ma qua tutto si ribalta, non c’è respiro prospettiva, fuga: le traiettorie sono schiacciate fra i muretti ai lati e la striscia nera dell’oscurità, sopra. È il mix perfetto dell’inversione: il tracciato cittadino alla Montecarlo che sovverte qualsiasi pronostico e la notte come archetipo del mistero. Mi viene in mente un tracciato di gran Turismo 3 ambientato in una fantastica notte di Tokyo.

Straniante come la realtà si sia rimodellata sull’estetica e le visioni virtuali che da quella a loro volta avevano preso spunto per spostarsi molti passi più avanti. La location è perfetta, disegnata con lo scopo di sorprendere di per sé e l’atmosfera notturna garantisce un contrasto fortissimo fra luce e buio che alimenta l’atmosfera Playstation. La realtà sorpassa la fantasia che fino a ieri superava la realtà.
Per il gp aggiungerò una colonna sonora a base di System of a Down… che trip.

wishlist_The Pumpkin President

È di Mark Ryden, uno degli illustratori che preferisco, e dentro c’è tutto il suo mondo da Lincoln al teschio, dai gemelli ai clown, da Gesù a Belzebù.
Ne vendono 500 copie in limited edition a 500 dollari l’una per finanziare la campagna di Obama.

ahilItalia

alla radio ho sentito l’intervista ad un assistente di volo Alitalia che narrava alcuni punti della proposta di contratto fatta dai benefattori del CAI, tra cui riduzione delle ferie da 30 a 20 giorni l’anno con possibilità di chiamata al rientro straordinario immediata (particolare inserito anche nei giorni ordinari di riposo) eho pensato che con una proposta del genere anche io li avrei mandati affanculo.
Ad ogni modo la miglior sintesi della politica economica di questo governo l’ha data Valentino Parlato l’altroieri sul Manifesto parlando di intervento pubblico che socializza le perdite e privatizza i profitti.

tutto in proporzione

vicino casa c’è il pachiderma Esselunga e un supermercato molto più piccolo (e meno affollato)

“mummy si va al supermercato piccolo che c’hanno la ciccia piccola?”

welcome Pablo

“Se non stai bòno ti faccio un action Script che te lo ricordi!!”
Ce lo vedo il buon Stega a rimproverare così fra qualche tempo il nuovo frutto della sua programmazione.

Benvenuto caro Pablo nel mondo di tuo padre, fatto di FLASH, CSS, CMS e altre sigle assurde che all’inizio ti faranno paura, ma che poi finirai per apprezzare.

Ah, bravina pure la mamma ;-))

erbaccia da marciapiede_è un bordello

l’erbaccia si alimenta della pioggia caduta e continua a espandersi combattendo la gravità mentre intorno a lei si vola basso con la questione Alitalia.
Contemporaneamente la prostituzione e le leggine dedicate sono la notizia di apertura dei telegiornali e la Carfagna continua la ricostruzione della lontana verginità ergendosi a moralizzatrice di costumi dall’alto delle copertine che occupava nel periodo di praticantato.
Il titolo di questa copertina di Maxim di luglio-agosto 2001, letto oggi, è meraviglioso:
“CON IL SOLE IL MARE E SOPRATUTTO MARA I VECCHI VIZI DIVENTANO NUOVE VIRTÙ”.

zoismi_never zoender

da tavola guardo verso la cucina e osservo le due nane che si battibeccano per prendere l’una prima dell’altra qualcosa dal frigorifero.
Zoe si para fra il frigo e Aria e le dice: “dovrai passare sul mio carattere”.

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