che poi col tempo non fa più male
“Credo sinceramente di essere stato e di essere di gran lunga il miglior presidente del Consiglio che l’Italia abbia potuto avere in 150 anni della sua storia.” (da qui)
Alla fine gli farà nocciolo e finalmente ci porteranno attaccati all’ospedale coperti da un lenzuolo.
Gli italiani, tutti, davanti, e lui dietro.
sigla di chiusura
pensando alla morte di Mike Bongiorno mi è venuto in mente il suo cambio di rotta da quando è entrato a quando l’hanno “uscito” da Mediaset. Poi ho trovato questo video.
un altro pezzetto
mi accontento di questo riffettino blues in attesa dell’album e magari di un gig dei Them Crooked Vultures in Italy (non previsto… sigh)
quando ci vuole
[da paulthewineguy e molti altri]
[nontendo]_torno subito
Zoe possiede un Nintendo DS che deve dividere con Aria. Aria ne vorrebbe uno tutto per sé.
Ieri al mare sento Aria che parla a Zoe e le dice, con tono da ipnotizzatore:
“Zoeeeee, sono la tua coscienza, ascoltami: devi regalare il Nintendo ad Ariaaaaa!”
La Zoe si volta e le risponde: “la mia coscienza è andata a mangiare fuori”.
monstruosity on board_03
questioni di carattere
quando compri un giornale lo leggi e dopo un po’ lo metti nella carta da riciclare (o se sei di destra lo metti nell’unico sacchetto di spazzatura con tutto insieme).
Verso la fine di agosto, ogni anno, esce il catalogo di Ikea, il periodico più conservato nelle case italiane, con un’aspettativa di vita media esattamente pari ad un anno, infatti non lo getti, ma glielo riporti e loro ti fanno un regalo.
Più conservatore dell’Osservatore Romano, più affidabile de La Cucina Italiana, più avvincente di Wired, ma sopratutto trasversale a ceti, epoche e ideologie. E il lettering non tradiva questo schema, con un Futura pronto a tutto, come un IVAR o un BILLY, ma sempre con una forza tranquilla, lontana da sapori di supermercato. Con quel font il catalogo parlava a me, mi apriva un orizzonte di scelte apparentemente uniche, tutte per me (e lascia stare che poi entravi in una qualunque casa e ti sorprendevi vedendo le tue stesse scelte…).
Sfogliando l’ultimo catalogo mi sa che in Svezia sta succedendo qualcosa di davvero brutto. È tutto in Verdana, il carattere più insipido, “gnucco”, senzapalle, anonimo, omologato, da contabile, della storia della grafica. E questo succede in contemporanea in tutto il mondo, boom! da oggi Verdana. Punto.
Perché? Perché? Perché? Anche la linea PS perderà la sua aurea di design esclusivo per quelle poche decine di milioni di fans nel mondo.
Niente sarà come prima, il Verdana è orrendo, ma mi consolo pensando che se l’avessero fatto tutto in Comic Sans, saremmo finiti tutti da Mondo Convenienza.