le armi che amo_il cosiddetto Canadair

Posted on agosto 16, 2009 
Filed Under coseviste, Senza Categoria

la mattina di ferragosto sono stato svegliato verso le otto da un rumore continuo di aerei ad elica a bassa quota. Scaqrtata immediatamente l’ipotesi di un attacco di Stuka ho continuato a provare a dormire e verso le nove mi sono alzato mentre quel rumore, ciclico, continuava. Dal terrazzo ho visto due Canadair gialli che puntavano velocemente e a bassissima quota verso il mare e dopo poco ripassavano, più lentamente, nella direzione opposta verso il monte Prana, dove ho visto che si levava molto fumo. Hanno continuato imperterriti per quattro/cinque ore, avanti e indietro, dall’incendio al mare e ritorno, con una frequenza di una decina di minuti ogni viaggio.
Questi aerei mi hanno sempre affascinato, dal colore da modellino Dinky Toys alla loro missione: immagazzinare in pochi attimi tanta acqua, spostarla velocemente e bombardarci gli incendi per un numero di volte spesso molto ingente.
Stimolato da questa cosa della lotta contro gli elementi (e contro i delinquenti che appiccano incendi, ma questo è un altro discorso…) sono andato a cercarmi il sito dell’azienda che costruisce questi aerei spettacolari ed ho scoperto che in realtà si chiamano Bombardier 415, che viaggiando a pelo d’acqua a 130 km/h hanno bisogno di soli 12 secondi per imbarcare 6.137 litri d’acqua e che dei 71 Canadair in azione in tutto il mondo la maggiorparte è in Italia, che ne possiede 22.

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