sede vacante
affiora, leggera, l’insofferenza
tempo fluido
mi lamento sempre di più della velocitá con cui attraverso le settimane e ecco che me ne piomba addosso una che non vuol piú staccarsi da me, con un carico di malattia, lutti e mancanze varie da riuscire a far scappare anche il tristo mietitore dei Monty Python.
Sia lieve la terra a tutti quelli che ci hanno lasciati.
“Siamo fatti della medesima sostanza di cui sono fatti i sogni
e la nostra vita è circondata dal sonno”
Shakespeare, la Tempesta