la spam di oggi

da “buone orecchie occhi” oggi ricevo una mail che si intitola “Saranno Felici se si Acquistano i Nostri”.
Il messaggio recita:

“Vi augura un lungo periodo di tempo per recuperare? Qui viene il vostro desiderio per conformarsi – con noi si sono sani.”

Qualsiasi cosa mi abbiano voluto proporre la prendo come beneaugurante.


fa un caldo bestia, bevo un dell’acqua davanti al monitor e, ovviamente, ne rovescio un bel po’ sulla tastiera, tiro una sequela di moccoli e la stendo al sole ad asciugare, la riattacco e funziona.
In precedenza avevo già dato con birra sul portatile.
[un post inutile per una foto interessante]

5oe

è un caldo bestia come quando sei arrivata,
un lustro scintillante,
keep on smiling
bon anniversaire, chérie

intercessazioni

la ale mi scrive: “siccome so che ti ci incazzi anche te…” e io mi bevo questi 21 minuti (a parte la sigletta che fa pietà), mi incazzo sul serio e non mi venite a parlare di Travaglio qui e Travaglio là, qua il problema è altro, grave, tanto. Hanno deciso di mettere l’esercito per le strade, una questione di sicurezza e so con certezza che dove c’è l’esercito non c’è sicurezza, ma d’altronde siamo noi che lo chiediamo, siamo noi che abbiamo messo La Russa sul carro armato e lui dice che l’esercito lo manda per evitare le ronde: le ronde? Ma dove siamo? C’è puzza di olio di ricino… e chi le fa le ronde? Siamo noi contro l”l’altro”, siamo noi i buoni e tutto il resto uno sfuocatissimo “cattivo”, siamo noi che per sentirci più sicuri togliamo le intercettazioni, ma non riusciamo a toglierci quella trave dall’occhio. ‘Sto cazzo di paese.

2 marzo 2008, pomeriggio









posta da celere

Nell’epoca dell’istantaneità intangibile delle email amo ricevere la posta tradizionale, pensata, scritta, spedita, stropicciata e collezionabile con maggior gusto.

L’altroieri abbiamo ricevuto una cartolina di auguri dalla nostra amica Fran, che vive nelle Isole Vergini Inglesi, a Tortola: non erano auguri di compleanno, ma di Natale e li aveva spediti il 7 dicembre.
Ci ha messo 62 giorni per coprire una distanza di 7400 km, quindi tenendo una media di 5 km all’ora, come se fosse venuta a piedi.

frequenze dissonanti

ad integrazione del post su radio maria un altro incredibile reperto audio ed è proprio una questione di fede riuscire ad ascoltare questo personaggio che ogni giorno arringa un elettorato inamovibile nelle sue, nel senso di proprietà del radiomariano, convinzioni (il video è di nuovo tratto da silenzi.com).

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